Obiettivi e metodi
Il progetto si compone di due assi complementari: un asse editoriale e un asse storico-critico. Il lavoro previsto sul piano editoriale consiste:
- nell’allestimento di un’edizione critica delle “disperse” sulla base di un censimento completo dei manoscritti;
- nella realizzazione di un sito web in collaborazione con la Fondazione Ezio Franceschini di Firenze e l’istituto CNR Opera del Vocabolario Italiano, che permetteranno di interrogare il nuovo corpus testuale con le più aggiornate tecniche digitali e di farlo dialogare con un’ampia rete di altre banche dati.
Tutti i materiali e i dati di cui ci si servirà per l’edizione verranno contestualmente utilizzati per il lavoro di ricerca sull’asse storico-critico, che consisterà invece in:
- un commento alle “disperse”, che le inquadri nel contesto storico e ne sottoponga a verifica l’attribuzione
- studi che ripercorrano le forme e le tappe della loro diffusione e ricezione.
Il progetto persegue tre obiettivi principali:
- realizzare la prima edizione critica delle “disperse” (e di altri testi che si dimostreranno attribuibili ad altri autori), contribuendo a una migliore conoscenza della poesia italiana del Tre e Quattrocento;
- produrre uno studio complessivo sulle modalità di diffusione della poesia di Petrarca e della sua ricezione;
- fornire un modello metodologico per la soluzione di casi affini in ambito non soltanto italiano.
L’edizione delle “disperse” offrirà una risposta a uno dei problemi testuali più complessi della tradizione poetica, finora irrisolto, e costituirà uno stimolo importante per ripensare in una nuova prospettiva un momento di svolta della cultura italiana tra Medioevo e Rinascimento. Studiare l’altra faccia del Canzoniere ci permetterà di approfondire in maniera decisiva la conoscenza delle modalità di trasmissione culturale di un’intera epoca.
Cologny, Fondation Martin Bodmer, Cod. Bodmer 130, f. 182r – Petrarch, Triumphi (https://www.e-codices.ch/en/list/one/fmb/cb-0130)